Ott. 2013 – Yisca Harani e Margaret Karram sono diverse per cultura, popolo, religione ed esperienza. Insieme, nell’abbazia della Dormizione, a Gerusalemme, hanno ricevuto il Mount Zion Award 2013 per il lavoro e l’impegno che entrambe – seguendo strade diverse – hanno dimostrato e dimostrano nel cercare le vie del dialogo e dell’incontro tra culture e religioni.
YISCA HARANI, Vincitrice Mount Zion Award 2013 – “Penso che l’educazione sia il primo passo… educare ad amare le differenze”
Yisca e’ nata a Gerusalemme in una famiglia di ebrei osservanti. E’ educatrice e consulente per diversi ministeri del Governo israeliano ma soprattutto promotrice da anni di iniziative a carattere interreligioso – in particolare nelle scuole – partendo proprio dalla certezza che solo una maggiore conoscenza dell’altro puo’ essere l’inizio di una convivenza diversa.
Margaret, araba cristiana di Haifa, da piu’ di trent’anni lavora con il Movimento del Focolare, fa parte della Commissione Episcopale per il Dialogo Interreligioso dell’Assemblea degli ordinari Cattolici di Terra Santa ed e’ stata tra i principali organizzatori del Simposio internazionale Ebraico-Cristiano che si e’ tenuto a Gerusalemme nel 2009.
MARGARET KARRAM, Vincitrice Mount Zion Award 2013 – “Soprattutto a Gerusalemme e’ difficile trovare un punto di incontro tra i due popoli. Allora penso che il nostro lavoro sia facilitare questo incontro, e quando le persone si incontrano, che siano bambini, giovani, famiglie, vediamo veramente che cominciano a conoscersi e scoprono che veramente siamo tutti uguali! Al di la’ che uno sia ebreo, l’altro musulmano, l’altro cristiano, pero’ si comincia a scoprire che in fondo possiamo volerci bene!”
YISCA HARANI, Vincitrice Mount Zion Award 2013 – “In questa parte del mondo, le persone portano con se’ delle idee, dei pregiudizi, senza conoscersi… Se iniziassero ad approcciare gli altri cercando nell’altro l’essere umano… quello sarebbe l’inizio. Sono piccoli passi, ma devi credere di poter trovare un’anima umana in quello che chiami nemico, avversario”
Il Mount Zion award per la riconciliazione fu fondato nel 1986 da Wilhelm Salberg, un sacerdote tedesco scomparso dieci anni dopo e assegnato ad anni alterni a individui o istituzioni impegnati nell’intensificare il dialogo e la comprensione in Terra Santa.
Le vincitrici di quest’anno hanno testimoniato soprattutto come la spinta per il vero dialogo parta sempre da una appartenenza ben radicata:
MARGARET KARRAM, Vincitrice Mount Zion Award 2013 – “La famiglia ha avuto un ruolo molto importante nella mia vita, veramente ci hanno educato tanto sull’essere veramente veri cristiani, imparare ad amare il nemico, il vicino, il prossimo”
YISCA HARANI, Vincitrice Mount Zion Award 2013 – “Credo che ci siano tanti tipi di amore nel mondo e che il mio modo di amare, radicato nel mio background ebraico, nella mia vita di ebrea, sia qualcosa di bello che non diminuisce il modo di amare di nessun altro. Questo e’ cio’ a cui dovremmo educare”
Un lavoro che continua…
MARGARET KARRAM, Vincitrice Mount Zion Award 2013 – “Per cambiare il cuore ci vuole tanto, ma e’ importante seminare e creare una nuova mentalita’. Percio’ per me oggi e’ un incoraggiamento ad andare avanti e creare questa nuova mentalita’ del rispetto, dell’amore verso l’altro e aiutarci perche’ sempre piu’ persone lavorino in questo campo… e’ l’unica strada, credo, che puo’ portarci alla pace vera, qui”
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