Il progetto consiste nella costruzione di un centro internazionale di spiritualità, studio, dialogo e formazione.

Terra Santa: “Dare to care” a Nes Ammim

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Set. 2022 – Nes Ammim in ebraico significa il “miracolo dei popoli”. Un luogo nato per favorire il dialogo e la conoscenza tra cristiani, ebrei e musulmani. Qui, dal 16…

La sfida del “prendersi cura”

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  Set. 2022 – Il suo nome significa “miracolo dei popoli” o “segno per i popoli” come si legge nel profeta Isaia (Is 11,10). A Nes Ammim, villaggio di origini…

Cercando insieme la vocazione di Gerusalemme

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Mar. 2020 – Il seminario “Insieme per Gerusalemme“, promosso dal Focolare in Terra Santa insieme all‘Istituto Universitario Sophia (Italia), ha riunito esperti biblici ebrei e cristiani per mettere a fuoco la…

Il desiderio di Chiara Lubich

Fondatrice del Movimento dei Focolari è Chiara Lubich (1920-2008), personalità di rilievo internazionale insignita nel 1996 del premio UNESCO per l’Educazione alla pace, oltre che di numerose cittadinanze onorarie e quindici dottorati honoris causa in varie discipline.

Già nel 1956 Chiara Lubich ebbe occasione di recarsi a Gerusalemme. Visitando il sito di San Pietro in Gallicantu (località Monte Sion), dove una tradizione colloca la scena in cui Gesù, dopo l’ultima cena, chiede al Padre “che tutti siano una cosa sola” (Gv.17,21), espresse il desiderio di avervi un giorno un centro, dato che il fine specifico dell’Opera di Maria è proprio contribuire alla realizzazione della preghiera di Gesù per l’unità.

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Il progetto di costruzione

Il 2 agosto 2016 il Comitato Distrettuale di Gerusalemme per la pianificazione e le costruzioni (Planning & Building District Committee of Jerusalem) ha approvato definitivamente il progetto “Centro Visitatori Focolare”.

Il centro è ideato come struttura polifunzionale adatta ad ospitare eventi ed iniziative di varia natura a livello internazionale e locale. Esso si estende su due piani per un totale di 1.180 metri quadrati di superficie: il piano inferiore è concepito a partizioni modulari, con possibilità di aule per seminari, una galleria per esposizioni ed un ambiente destinato a biblioteca e sala di preghiera; il piano superiore comprende un auditorium per 150 persone, l’area amministrativa ed una caffetteria.

Parte integrante del progetto è l’area aperta circostante di quasi 8.000 metri quadrati dove si prevede di alternare zone verdi, punti di sosta e spazi concepiti per l’incontro e l’interazione.

Per saperne di più…

Invitiamo ciascuno a prendere parte alla realizzazione del Centro internazionale per l’Unità e la Pace a Gerusalemme. Ogni contributo sarà molto apprezzato.

Costruisci con Noi!